SpritzArte

16/06/2020

spritzArte

In attesa di rivederci a settembre, non vogliamo lasciare passare l'estate senza l'occasione di salutarci! Riparte la nostra rassegna estiva spritzArte con quattro incontri frizzanti all'insegna dell'arte che diventano il pretesto per un aperitivo sulla via Emilia.

mercoledì 24 giugno e mercoledì 1, 15 e 22 luglio
dalle ore 19.00 alle ore 20.00

ingresso al museo + visita guidata:  € 15,00
aperitivo: € 5,00

l'aperitivo sarà servito nel pieno rispetto della normativa a due passi dalla Fondazione, Sulla via Emilia café e cucina

È richiesta la prenotazione | [email protected]

 

 

Programma delle serate:

 

mercoledì 24 giugno 2020

Il Carosello e i gadget della modernità


Con l’avvento della televisione nelle case degli italiani arriva una piccola rivoluzione: il carosello, una serie di brevi filmati con messaggio pubblicitario che porta alla ribalta personaggi che diventeranno e usciranno dalla bidimensionalità dello schermo per diventare gadget e veri e propri oggetti da collezione. E’ questo il caso di Susanna Tuttapanna, mucca Carolina, Carmencita e Caballero, Calimero e molti altri. Dietro a queste figure rimaste indelebili nella memoria di almeno un paio di generazioni, ci sono le grandi aziende italiane e alcuni tra i designer e grafici più creativi del momento come lo Studio Testa di Torino.

mercoledì 1 luglio 2020

Le architetture del corpo e della luce


Tra pittura, scultura, fotografia e fotocollage, il viaggio attraverso la mostra “Archivio animato. Lavori in corso” accompagna il visitatore alla scoperta dell’evoluzione nella raffigurazione del corpo umano: dalle linee flessuose e snelle che richiamano il Liberty ad una visione estetica meccanomorfa. Questo passaggio viene esaminato attraverso il lavoro di artisti come Aroldo Bonzagni, Giovanni Korompay, Ram e Thayaht, Erberto Carboni.
Dalle architetture del corpo umano alle architetture urbane disegnate dalla luce: l’eterogeneità della mostra consente questo passaggio ardito attraverso l’esame di alcuni studi preparatori per giochi di luce progettati in occasione dell’Esposizione Universale di Roma del 1942, di fatto mai avvenuta.

 

mercoledì 15 luglio 2020

Bar d’Italia, dove il design anonimo diventa brand
Grazie a artisti del calibro di Nicholay Diugheroff ciò che oggi conosciamo come “cultura materiale” diventa oggetto di sperimentazioni e di creatività. Come nel caso delle carte veline per pasticceria degli anni Trenta, a cui la mostra “Lavori in corso.