Marco Zanuso e il design quotidiano | visita guidata in presenza * rimandato
Gli anni del secondo dopoguerra sono segnati da un cambiamento radicale nell’ambito del design in conseguenza all’utilizzo dei nuovi materiali plastici e ai componenti per le apparecchiature elettroniche. La plastica, economica e accessibile, ha largo impiego nella realizzazione di tutta una nuova serie di oggetti simbolo degli anni del boom economico e consente a larghe fasce di consumatori di accedere ai consumi riservati a pochi privilegiati.
In questo periodo i designer lavorano in sinergia con le aziende italiane e pongono le fondamenta del Made in Italy. Nel 1958 Marco Zanuso inizia una proficua collaborazione con il designer tedesco Richard Sapper e tra i progetti firmati assieme ci sono alcune apparecchiature elettroniche per l’azienda italiana Brionvega, come il televisore Doney, il primo televisore portatile realizzato in Europa e la radio Cubo, vere icone di design.
Architetto, designer, urbanista, paesaggista, assieme allo studio BBPR, Alberto Rosselli, Franco Albini, Marcello Nizzoli e ai fratelli Castiglioni contribuisce alla ricostruzione postbellica di Milano e al dibattito sul Movimento Moderno nell’architettura e nel design.
Posti limitati nel rispetto della normativa sanitaria vigente
Prenotazione richiesta: [email protected]
Ingresso + visita guidata 16 euro; ridotto 13 euro.