TEXT

dal 15/04/2023 al 17/09/2023

Museo del Design Italiano di Triennale Milano - Digital Platform


Fondazione Cirulli prende parte alla mostra TEXT con l'esposizione di "SMS" - acronimo di "Shit Must Stop" - del surrealista americano William Copley, realizzato a New York nel 1968 e esposto per la prima volta in Italia; nel 2016 Fondazione Prada aveva dedicato all'artista una monografica a cura di Germano Celant.

Il portfolio contiene multipli di artisti, più o meno famosi all'epoca, che hanno aderito al progetto di Copley, fra i quali i surrealisti Penrose, Man Ray, Duchamp, Oppenheim, gli artisti Pop Lichtenstein, Oldenburg, Ramo, i concettuali Kosuth, Weiner, On Kawara, i nuovi realisti Arman, Rotella, gli artisti del movimento Fluxus Watts, Yoko Ono e quelli difficili da catalogare come John Cage, Diter Rot, Ray Johnson.

Nel 1968 gli Stati Uniti stavano vivendo un momento storico e sociale molto delicato a causa della guerra in Vietnam e della guerra fredda. Nascevano i movimenti pacifisti e si faceva strada il desiderio di sovvertire lo status quo. Il mondo dell'arte, molto sensibile a tutte le sollecitazioni si interroga sul proprio ruolo e Copley percepisce come l'arte debba poter essere alla portata di tutti e inventa una sorta di "arte postale", dove i periodici (ne furono prodotti 6), ai quali si poteva accedere tramite un abbonamento, venivano spediti per posta.

Questa collezione ben si inserisce all'interno del percorso espositivo ideato per la mostra TEXT che, giocando sull'allusione testo-tessuto, racconta come nella cultura tessile e "nella letteratura la combinazione di elementi creativi e di una struttura rigorosa offrano la cornice di riferimento dentro la quale la creatività possa esprimersi".

15 aprile - 19 settembre 2023

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