SMS: A Collection of Original Multiples Selection from No 1-6 | February-December 1968

22/01/2024

Fondazione Cirulli è partner culturale di Arte Fiera 2024, giunta quest’anno alla sua 50esima edizione e partecipa con la mostra

SMS: A Collection of Original Multiples
Selection from No 1-6 | February-December 1968

In un momento come quello degli anni Sessanta del’900, in cui l’arte si era guadagnata la reputazione di essere elitaria ed esclusiva e non era percepita come qualcosa di accessibile a tutti, nascono i periodici d’arte S.M.S. (Shit Must Stop).
 Progetto congiunto di William Copley e dell’amico Dimitri Petrov, i portfolio S.M.S. cercavano di riequilibrare l’accesso all’arte da parte del pubblico mettendo in discussione gli oggetti d'arte come appannaggio esclusivo di musei e gallerie, rendendoli alla portata di tutti coloro che ne avrebbero fatto richiesta tramite abbonamento.
Ispirato al Boîte-en-valise di Marcel Duchamp, amico e mentore di Copley, il progetto S.M.S. avrebbe presentato fianco a fianco opere di artisti famosi e meno conosciuti. 
La collezione si compone di sei edizioni uscite nel corso del 1968, per le quali era possibile sottoscrivere un abbonamento di 125$.
 Ogni portfolio contiene 12-13 opere create dagli artisti più influenti del periodo e presenta molti legami con il movimento dada, il surrealismo e la pop art.

Sono stati all’incirca 100 gli artisti che hanno contribuito alla realizzazione di S.M.S., fra i quali Meret Oppenheim, Yoko Ono, Bruce Nauman, H.C. Westermann, Claes Oldenburg, Roy Lichtenstein, Terry Riley, La Monte Young, Enrico Baj, Hollis Frampton, Lee Lozano, Ray Johnson, Joseph Kosuth, Diane Wakoski, Mel Ramos e Hannah Weiner.

 

Venerdì 2 febbraio: dalle ore 12:00 alle ore 20:00
Sabato 3 e domenica 4 febbraio: dalle ore 11:00 alle ore 20:00

📍BolognaFiere Pad. 26 Stand B88