La collaborazione di Fondazione Cirulli con il Museo del Design Italiano di Triennale Milano, al secondo anno di vita, riprende con il prestito di una selezione di opere di Valentino Parmiani nell'ambito della mostra La Tradizione del Nuovo, realizzata in occasione della 23a Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.
La nuova Esposizione Internazionale si presenta come uno spazio di dibattito e confronto aperto e plurale che cercherà di rispondere ad una serie di domande su quello che ancora “non sappiamo di non sapere” in diversi ambiti: dall’evoluzione della città agli oceani, dalla genetica all’astrofisica.

La mostra, a cura di Marco Sammicheli, inaugura giovedì 14 luglio e raccoglie opere, installazioni, documenti e sperimentazioni che hanno contribuito allo sviluppo della società toccando aspetti culturali, sociologici, ecologici, tecnologici e commerciali tra il 1964 e il 1996, raccontando come il design italiano abbia sempre avuto un approccio coraggioso e orientato all'esplorazione.
A questo proposito è con particolare grande piacere che abbiamo acconsentito anche al prestito di due edizioni di Novalis, rivista arbitraria di cultura, diretta da Maria Simoncini per Simon International Bologna e che ha annoverato fra i suoi redattori Vittorio Sgarbi, Virgilio Vercelloni e Dino Gavina, illuminato, sovversivo e geniale pioniere del design. Al termine della mostra le due riviste saranno donate al Museo del Design Italiano di Triennale Milano.

Valentino Parmiani (1942 - 2015) nasce a Firenze. Laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1969, dopo essere stato consulente a La Rinascente di Milano dal 1969 al 1972, alla Kartell e al CentroKappa dal 1973 al 1979, collabora con varie riviste fra le quali: “Il Consenso”, “Domus”, “Rassegna”, “Ottagono”, “Modo”, “Casabella”, “Casa Vogue”, “Abitare”, “Interni. Dal 1999 al 2015 insegna presso il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura dell’Università di Bologna.

Concordato Fondazione Cirulli - Triennale Milano
L’accordo tra Fondazione Cirulli e Triennale Milano siglato lo scorso 2021, stabilisce un proficuo rapporto di collaborazione tra le due istituzioni ed è stato possibile grazie alla stretta collaborazione con Marco Sammicheli, curatore per il settore Design, Moda e Artigianato, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano e membro del comitato scientifico internazionale di Fondazione Cirulli.

Il concordato si inserisce all’interno del nuovo interesse di Triennale Milano a organizzare un modello integrato del Museo del Design Italiano, al fine di permettere la diffusione della cultura del design sul territorio nazionale ed è in piena sintonia con la mission di Fondazione Cirulli che persegue l'obiettivo di narrare e divulgare la cultura visiva italiana del XX secolo attraverso le testimonianze inconsuete offerte dai molteplici ambiti disciplinari di interesse della Fondazione, inesauribile fonte di studio e di ricerca.

La ricchezza dell’Archivio e la varietà dei suoi materiali trovano nei nuovi percorsi espositivi del Museo del Design Italiano una preziosa valorizzazione a garanzia di una sempre crescente fruizione da parte del pubblico.